LETTERA A GIUSY
Ecco questo è ciò che è accaduto a me e a Giusy, molto tempo fa,... Eravamo persone sconosciute, non sapevamo nulla l' una dell' altra e neanche il nome.... Eppure Madre Speranza le è andata in sogno dicendole di aiutarmi.... Queste forse per la maggior parte di voi sono coincidenze, ma oggi io non credo che fossero coincidenze ma credo che Dio ha fatto in modo che io ritrovassi me stessa e la strada che avevo perso.... Altro non so dirvi, poi ognuno interpreta ciò a modo suo, i pensieri comunque sono e rimarranno soggettivi,a io credo e voglio credere che è così perché credere a tutto ciò mi da la forza di vivere.... Perché nella vita c' è bisogno di qualcosa a cui aggrapparsi perché ogni giorno x tutti è una sfida continua.... È una sfida per i genitori perché è sempre più difficile stare dietro ai figli e non si è mai pronti per esserlo, è una sfida x chi viaggia, x chi lavora,x chi nn lavora, è una sfida per le persone anziane, x i malatti,... Per ognuno di noi ogni giorno è una sfida, e se questa sfida la so condivide con qualcuno è meno pesante da affrontare.... Certo non diventeremo mai Santi, e neanche la smetteremo di fare i peccati, ma i nostri occhi vedranno una luce che almeno x me è stata spenta x molto molto tempo....
giovedì 4 febbraio 2016
VI TRASCRIVO ALCUNE PAGINE DEL DIARIO DI MADRE SPERANZA, U DIARIO SPONTANEO, PIENO DI DOMANDE, INCERTEZZE,MA PIENO DI AMORE.....VI TRASCRIVO ALCUNE DATE....
2 GENNAIO 1928questa notte mi sono distratta e il Buon Gesù si è comportato ,al solito, come un vero padre! Mi ha detto nuovamente che desidera non abbia altra aspirazione se non quella di amarlo e soffrire per Lui ;a tale scopo Egli mi farà gustare con più intensità le dolcezze del Suo amore; mi ha ordinato di chiederle che mi permetta di non scrivere in questo quaderno tali colloqui d’amore, perché lei dice il Buon Gesù non potrà servirsene. Ciò mi ha preoccupato e mi ha tolto il tempo che potevo impiegare pensando al mio Dio. Quante cose sono passate per la mia mente, Padre mio! Siccome non posso nasconderle niente ,per quanto mi vergogno ,debbo confessarle che avevo un fortissimo desiderio di lasciarla per sempre sembrandomi ingiusti molti Suoi ordini. Quanto mi ha tormentato il demonio questa mattina, o meglio il mio orgoglio, perché non le raccontassi più ciò che il buon Gesù mi dice o ciò che avviene nella mia anima !Per questo si è impossessata di me una tristezza tale da rendermi incapace di elevare il cuore a Dio. Nonostante il mio proposito di non nasconderle niente, non so se riuscirò a mantenerlo nello stato in cui mi trovo. Mi perdoni ,Padre ,e chieda al Buon Gesù che mi aiuti ad essere fedele a Lui e a Lei.
7 FEBBRAIO 1928
“Questa notte il Buon Gesù mi ha detto che lavoro ben poco per far conoscere a coloro che mi sono vicini il suo Amore Misericordioso per gli uomini. Ciò perché ancora non compio pienamente la sua divina volontà, ma, al contrario, perdo tanto tempo a far castelli in aria da quando ho saputo che fallirà la diffusione della dottrina del suo Amore Misericordioso. Presa da ciò che accadrà e da quanto diranno di me ,sto perdendo miseramente giorni e parti delle notti, a vergognarmi del fallimento .E’ vero da tempo sono preoccupata per il fallimento della dottrina dell’Amore Misericordioso. Infatti P.Arintero, anche se è un grande santo, come uomo ha un modo tutto suo di vedere le cose e così, molte volte nei suoi opuscoli sull’Amore Misericordioso propaga idee che ,secondo il Buon Gesù ,non sono corrette. Gliel’ho detto più volte ,ma vedo che gli costa molto sottostare ,in tante cose ,ad una povera religiosa ignorante e senza tanta cultura come lui. Rendendomi conto di ciò, con grandissimo sforzo gli riferisco ciò che Gesù mi dice ,ma vedo che lui non lo pubblica come gli viene riferito .La stessa cosa ha fatto con alcuni particolari della novena che ha divulgato in America Francia e Spagna. Padre, mi perdoni, per non averle detto prima tali cose ;temevo che il mio desiderio di riferirle tutto ciò non fosse sincero ,ma misto di amor proprio e con lo scopo che lei dicesse bruscamente: ”basta, smetti di collaborare con questo Padre. ”Questa infatti sarebbe la cosa che più gradirei, specialmente dopo che la marchesa di Almaguer mi ha fatto sapere che non si può più lavorare nel diffondere la dottrina dell’Amore Misericordioso perché è una novità che la chiesa non approva. Padre ,mi perdoni per averle nascosto tanto a lungo queste cose Le chiedo di non proibirmi di proseguire questo lavoro nonostante la minaccia del fallimento ,perché se ciò dovesse accadere non rivelerò mai chi mi spingeva a farlo.
19 FEBBRAIO 1928
“oggi, la Marchesa di Almaguer mi comunica che devono essere ritirate le immagini dell’Amore Misericordioso da tutte le chiese e che i Domenicani le hanno già tolte ;si devono ritirare anche tutte le immagini in possesso delle famiglie……che sciocchezza chiedermi per tutta la giornata ”il padre temeva di fare brutta figura nel farmi lavorare col P.Arintero ,per questo motivo la riservatezza del mio padre spirituale ”mi perdoni padre, e non si stanchi di aiutarmi nonostante la mia malvagità e sfrontatezza per pensare queste cose nei suoi riguardi e applichi a me un po’ di quello che il buon Gesù mi ha chiesto di rivelare a tutti, ossia :”che egli ama ogni uomo allo stesso modo e se c’è qualche preferenza è per quanti schiacciati dalle proprie miserie, si sforzano e lottano per essere come lui vuole e che l’uomo più perverso, il più abbandonato e miserabile è amato da Dio con un’infinita tenerezza ”.Padre ,chieda al Buon Gesù che oggi applichi a me tutto questo e dimentichi la mia ingratitudine e i dispiaceri che gli ho arrecato e che la conoscenza di me stessa rinnovi il mio bisogno di Dio e mi faccia sospirare ardentemente ,notte e giorno, per Lui solo e per il compimento della Sua Divina Volontà.
26 Febbraio1928
”questa notte il Buon Gesù mi ha ripetuto nuovamente che devo sforzarmi di più per distaccarmi totalmente dalle creature e unirmi completamente a Lui. Io, Padre, non riesco a capire dov’è questo attaccamento per poterlo troncare .La prego, mi aiuti. Mi ha anche detto che desidera raddoppi l’impegno per progredire nella Santità; ma facendo attenzione che tale desiderio non sia precipitoso né febbrile e ,meno ancora presuntuoso. Egli, infatti, dice che gli sforzi violenti non sono duraturi e che i presuntuosi sempre si scoraggeranno ai primi insuccessi. Mi avverte anche che, nel corso della mia vita e nel lavoro che sono chiamata a svolgere mi troverò con la forte impressione di grandi insuccessi. Cosa vorrà dire Padre mio? Quale lavoro mi attende? Ho molta paura ,non del buon Gesù, ma di non potergli dare quanto mi chiede e quindi di procurargli tanti dispiaceri. Il Buon Gesù sa bene, e anche Lei ,che da molto tempo mi sento spinta ad amarlo fortemente e, mossa dalla forza di tale amore, vorrei abbracciare la croce che più gli piace .Ma nonostante il mio desidero si vede che non è così .Padre, preghi perché il mio amore a Gesù non sia un entusiasmo passeggero, ma realtà”.
5 APRILE 1928
“Questa notte Gesù mi ha invitato a provare un po’ i dolori e le angosce della Sua Passione, dicendomi che da questa ho molto da imparare per unirmi più a Lui. Così abbraccerò con gioia la sua Divina Volontà e il lavoro che mi attende. Quanto sperimenterò in questa intimità con Lui durante tale sofferenza, debbo lasciarlo scritto non solo nel suo diario ,ma anche in questo quaderno. Questa notte, come mai, ho provato i dolori e le angosce della Passione del Buon Gesù. Ciò che più mi ha impressionato e fatto soffrire ,è stato quando si sono riprodotti in me, in un modo misterioso che non so spiegarle i terribili effetti di tristezza, abbattimento e sfinimento che assalirono il Buon Gesù nell’orto. Colui che, si dimenticò di se stesso, si sacrificò continuamente per la gloria del Padre e la salvezza degli uomini, in questi momenti si vede solo, abbattuto, vicino alla sua Passione e abbandonato, apparentemente perfino da suo padre e da ogni umana consolazione .Lì, tra le tenebre della notte ,caricato dalle nostre ingratitudini, attende sereno, ma oppresso da angosce mortali, il figlio amato che dovrà consegnarlo. Che orrore e tormentosa ha provato il mio cuore davanti a questa visione, padre mio! Non so’ se mi inganno, ma sento di amare il Buon Gesù più di prima. Ci sono momenti nei quali sembra che la mia anima venga attirata da lui, staccata dalle cose che non sono Lui e con un’ ardente desiderio di soffrire con lui. Con ansia attendo il momento nel quale mi chiederà quel lavoro particolare che, aiutata da Lui, vuole da me. Che lavoro sarà? Mi creda, Padre, non desidero altro che far contento il Buon Gesù, sottomettendomi in tutto e per tutto alla Sua Divina Volontà. Chieda al Buon Gesù la grazia che io non desideri mai altro che la Sua Volontà.
Da questa sera ho deciso di trascrivervi un salmo che mi ha colpito molto, e lo faro' anche nei giorni che seguiranno.. spero che vi piacciono anche a voi, anzi mentre lo leggiamo, dedichiamolo a qualche persona che ne ha bisogno........
Il Salmo di questa sera è:
non resta nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli arroganti,
ma nella legge del Signore trova la sua gioia,
la sua legge medita giorno e notte.
E' come albero piantato lungo corsi d'acqua
che dà frutto a suo tempo:
le sue foglie non appassiscono
e tutto quello che fa, riesce bene.
Non così, non così i malvagi,
ma come pula che il vento disperde;
perciò non si alzeranno i malvagi nel giudizio
nè i peccatori nell'assemblea dei giusti,
poichè il Signore veglia sul cammino dei giusti,
mentre la via dei malvagi va in rovina...
SPIEGAZIONE
Secondo me questo salmo è come se vuole dire: Io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male. Sceglie dunque la vita, perchè viva tu e la tua discendenza, amando il Signore, tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendosi unito a lui , poichè è lui la tua vita e la tua longevità... Esso ci presenta le due vie dell'uomo ; quello della giustizia e quella dell' empietà, optando per le quali l'uomo decide verso quale fine indirizzare la propria esistenza, rendendola più o meno piena e feconda in base ai valori con cui l'ha nutrita e alimentata. colui che sceglie Gesù, che di sè ha detto:Io sono la verità e la vita,... sarà salvato.......
Questa è la spiegazione che io ho dato, non so il vostro pensiero, ma io voglio condividere il mio con voi tutti.....Ora concludo questo salmo e questa mia dedica con una preghiera:
Il Salmo di questa sera è:
LE DUE VIE
Beato l'uomo che non entra nel consiglio dei malvagi,non resta nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli arroganti,
ma nella legge del Signore trova la sua gioia,
la sua legge medita giorno e notte.
E' come albero piantato lungo corsi d'acqua
che dà frutto a suo tempo:
le sue foglie non appassiscono
e tutto quello che fa, riesce bene.
Non così, non così i malvagi,
ma come pula che il vento disperde;
perciò non si alzeranno i malvagi nel giudizio
nè i peccatori nell'assemblea dei giusti,
poichè il Signore veglia sul cammino dei giusti,
mentre la via dei malvagi va in rovina...
SPIEGAZIONE
Secondo me questo salmo è come se vuole dire: Io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male. Sceglie dunque la vita, perchè viva tu e la tua discendenza, amando il Signore, tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendosi unito a lui , poichè è lui la tua vita e la tua longevità... Esso ci presenta le due vie dell'uomo ; quello della giustizia e quella dell' empietà, optando per le quali l'uomo decide verso quale fine indirizzare la propria esistenza, rendendola più o meno piena e feconda in base ai valori con cui l'ha nutrita e alimentata. colui che sceglie Gesù, che di sè ha detto:Io sono la verità e la vita,... sarà salvato.......
Questa è la spiegazione che io ho dato, non so il vostro pensiero, ma io voglio condividere il mio con voi tutti.....Ora concludo questo salmo e questa mia dedica con una preghiera:
PREGHIERA;
Padre, siamo come pula dispersa dal vento, pietà di noi peccato. Accresci la nostra fede,perchè possiamo ogni giorn mostrarti più amore. Fà che le radici di ogni nostra azione siano ben salde in te e, che meditando e osservando la tua Legge, siamo sempre fedeli ai nostri impegni, possiamo vivere nella tua grazia e così riconoscerci in quest'albero piantato sulle rive del fiume, carico di frutti di vita eterna...... AMENDAL DIARIO DI MADRE SPERANZA
16 Ottobre 1941
”che spavento ha provocato in me il contenuto della quarta lettera dell’apocalisse ,specialmente i versetti citati dal mio ex confessore! Gesù mio ,è possibile che io sia così? Certamente se tu non mi sostieni e non rimani con me! Oggi posso dire sinceramente che, grazie a te che non mi hai lasciata sola, tutto ciò è una calunnia; ma, Gesù mio, non mi lasciare mai e conserva nell’intimo del tuo cuore paterno, la purezza della mia innocenza e il certificato della mia Fede ,perché conservato fedelmente da te, possa presentartelo integro nel giorno della mia morte. Gesù mio, imprimi nel mio sigillo del tuo cuore Divino perché sempre viva secondo le tue leggi e desideri e, dopo questo esilio ,possa giungere a te senza alcun impedimento. Dammi, Gesù mio, una fede viva per sopportare con gioia quanto tu permetti e aiutami a compiere, con serenità, tutto quello che il Santo Ufficio mi ordinerà senza badare se sia giusto o no. Gesù mio ,nonostante quanto mi si attribuisce, il mio comportamento sia tale da meritare di assaporare come tua vera sposa l’alleanza del tuo amore puro.
”Gesù mio, sai quanto sto soffrendo in questo esilio e il martirio che sperimento vedendo che nel mio cuore non arde l’amore per te, né provo le dolcezze d’amore della comunione intima con te. Dove sono, Gesù mio, quelle consolanti frasi d’amore che mi sgorgavano dal cuore quando ti amavo e non pensavo ad altro che a te? Castigami ,Gesù mio, in questo esilio con ogni tipo di sofferenza, ma non punirmi con questa freddezza e aridità verso di te. Vedi, Gesù mio, come il poco fervore produca in me scoraggiamento e freddezza tali, da provare noia e stanchezza perfino nella preghiera e non più gioia nella sofferenza e nella persecuzione. Gesù mio, vieni in mio aiuto e non darmi consolazioni, ma amore, tanto amore.”
17 novembre1941
”perché,Gesù mio, il mio cuore soffre questi alti e bassi nonostante l’amore che provo per te? E perché mi sento così debole nella sofferenza ,nonostante sia persuasa del tuo aiuto e che con la forza della tua grazia vincerò ogni difficoltà? Mi dici che è tuo desiderio che io non cerchi altro se non la sofferenza, l’amore per te è la tua gloria anche a costo del disprezzo di me stessa. Ma che dici ,Gesù mio? Tu per me hai sofferto molto, fino a morire nudo su una croce ,calunniato ,disprezzato, sopraffatto, deriso e fra i più infamanti insulti, e io potrò negarti qualche cosa? Non cercherò la tua gloria a qualunque costo? Non sarò forse tutta tua come tu sarai tutto per me ?Sai bene, Gesù mio, che non desidero altro che amarti e soffrire e credo che ,già da molto tempo, non cerco altro che la tua gloria. Aiutami a darti sempre quanto mi chiedi, poiché il mio unico desiderio è farti felice.”
22 novembre 1941
“Gesù mio ,ho grande desiderio di santificarmi ad ogni costo e solo per dar gloria a te, ma vedo che il cammino della perfezione diventa sempre più duro e per proseguire in questo cammino occorrono sforzi grandi ed energici e questo mi fa molta paura ,soprattutto quando dimentico che tu mi precedi aiutandomi. Allora facilmente mi scoraggio e gemo senza rendermi conto che le tribolazioni e le sofferenze che mi schiacciano, sono una vera prova del tuo amore e del tuo desiderio di purificarmi .Gesù mio, col tuo aiuto ,oggi ti prometto nuovamente di camminare per questo sentiero aspro e difficile ,guardando sempre avanti e senza voltarmi indietro ,spinta dalla brama di perfezione che tu vuoi da me.
25 novembre1941
”Gesù, mi dici che desideri rinunci più a me stessa, per possedere te, che lotti per godere la pace vera e che muoia a me stessa per vivere la tua vita, ossia, l’unione con te. Vuoi che io sia tutta tua, come tu sei tutto per me e, di conseguenza, che io non desideri niente, neanche me stessa, fuori di te perché vuoi essere per me tutto quale cuore potrebbe resistere a tanta delicatezza senza accendersi d’amore per te? Oggi, Gesù mio, mi sento così fortemente ferita, da essere obbligata a dirti di diminuire un po’ questo fuoco, perché il mio debole cuore non riesce a sopportare la violenza di questo amore. “
28 novembre 1941
”Gesù mio ,aiutami a distaccarmi da tutte le creature e da me stessa, per pensare solo a te. Fa che non ti neghi mai niente e in me si realizzi sempre la tua divina volontà. Fa, Gesù mio, che cerchi solo la tua gloria, dimenticandomi completamente di me stessa. Ti chiedo, Padre mio, di perdonarmi ancora una volta e di non permettere che torni nuovamente ad offenderti. Dio mio, accetto di cuore tutte le prove, le tribolazioni le angosce che permetterai mi accadano; Le accetto in riparazione dei peccati di tutti i sacerdoti. Fa, Gesù mio, che sia sempre attenta a servire la tua volontà e non abbia altro desiderio se non quello di stare sola con te per dirti tante cose; Cioè in amoroso colloquio con te. Gesù mio, desidero restare unita a te e fare tutte le mie azioni unita a te, poiché tu abiti in me per santificare non solo me stessa, ma -secondo quanto mi dici-anche tutte le mie azioni e riempire di te tutte le mie facoltà. Gesù mio, sii tu la luce della mia vita, l’amore e il fuoco del mio cuore, forza e virtù di tutte le mie facoltà, perché in te possa conoscere, amare e realizzare la volontà del mio Dio.”
24 Dicembre 1941
”oggi,24 Dicembre 1941,sento il trasporto a rinnovare l’offerta come vittima di espiazione in riparazione delle offese dei sacerdoti del mondo intero, fatta il 24 dicembre 1927 ricordanda quanto ha sofferto e fatto Gesù per tutti noi, l’amore che continuamente ci dimostra, la poca riconoscenza delle anime consacrate e le numerose offese che riceve dai suoi sacerdoti. Dio mio, quello che ti do per una si grande riparazione e ben poca cosa, ma tu uniscila al tuo amore e alla tua misericordia e tutto sarà saldato.”
Vi trascrivo un pò dei sui scritti o meglio alcune date scritte sul suo diario:
MADRE SPERANZA NEL 1927 HA SCRITTO:
Essendo io religiosa della Congregazione Maria Immacolata, il 30 ottobre il Buon Gesù mi chiede di dedicarmi con tutta me stessa a lavorare intensamente col p. Arintero, domenicano, per diffondere la dottrina dell'Amore Misericordioso. Già da qualche tempo lavoravo con questo padre,ma con l'ordine del mio direttore che nessuno sapesse che lavoravo con lui, neanche i miei superiori; lo stesso p. Antonio Naval aveva esposto a P. Arintero il suo desiderio che nessuno sapesse che collaboravo con lui in quest'opera.....
5 NOVEMBRE 1927.
Mi sono distratta, ossia ho trascorso parte della notte fuori di me e molto unita al buon Gesù. Lui mi diceva che devo riuscire a farlo conoscere agli uomini non come un Padre offeso dalle ingratitudini dei suoi fiugli, ma come un Padre amorevole, che cerca in ogni maniera di confortare, aiutare e rendere felici i suoi figli e li segue e cerca con amore instancabile, come se non potesse essere felice senza di loro. Quanto mi ha impressionato questo, Padre Mio.....
18 DICEMBRE 1927
Questa notte mi sono distratta e il Buon Gesù mi ha detto che non debbo desiderare altro che amarlo e soffrire, per riparare le offese che ricevi dal suo amato clero. Debbo far si che quanti vivono con me sentano questo desiderio di soffrire e offrirsi come vittima di espiazione per i peccati che commettono i sacerdoti del mondo intero. Devo adoperarmi con tutte le forze per cercare solo la sua gloria, anche se ciò comporterà il disprezzo di me stessa. Che vuol dire Gesù, con tutto questo, Padre Mio?
24 DICEMBRE 1927
Questa notte mi sono distratta e solo il Buon Gesù sa quanto ho goduto con Gesù Bambino! Che emozione alla presenza e di fronte alla dignità! Che gioia! Il Bambino divino mi ha chiesto di sforzarmi di pensare di più a Lui, fino a che il mio cuore e la mia mente restino fissi in Lui e niente e nessuno mi distolgano da Lui... Come farò Padre MIo?
Come possiamo vedere, o meglio leggere, la madre all'inizio non riusciva, era come noi, Lei parlava con il Buon Gesù, era innamorata di Lui, ma ancora non era riuscita a diventare una cosa sola..... Come noi, noi crediamo, preghiamo ma non siamo diventati una cosa sola, ci arrabbiamo perchè non comprendiamo le sue volontà..... Eppure la Madre ( man mano che vi posterò le pagine del suo diario), riesce a diventare la sposa di Gesù, sono diventati una sola cose......
MADRE SPERANZA NEL 1927 HA SCRITTO:
Essendo io religiosa della Congregazione Maria Immacolata, il 30 ottobre il Buon Gesù mi chiede di dedicarmi con tutta me stessa a lavorare intensamente col p. Arintero, domenicano, per diffondere la dottrina dell'Amore Misericordioso. Già da qualche tempo lavoravo con questo padre,ma con l'ordine del mio direttore che nessuno sapesse che lavoravo con lui, neanche i miei superiori; lo stesso p. Antonio Naval aveva esposto a P. Arintero il suo desiderio che nessuno sapesse che collaboravo con lui in quest'opera.....
5 NOVEMBRE 1927.
Mi sono distratta, ossia ho trascorso parte della notte fuori di me e molto unita al buon Gesù. Lui mi diceva che devo riuscire a farlo conoscere agli uomini non come un Padre offeso dalle ingratitudini dei suoi fiugli, ma come un Padre amorevole, che cerca in ogni maniera di confortare, aiutare e rendere felici i suoi figli e li segue e cerca con amore instancabile, come se non potesse essere felice senza di loro. Quanto mi ha impressionato questo, Padre Mio.....
18 DICEMBRE 1927
Questa notte mi sono distratta e il Buon Gesù mi ha detto che non debbo desiderare altro che amarlo e soffrire, per riparare le offese che ricevi dal suo amato clero. Debbo far si che quanti vivono con me sentano questo desiderio di soffrire e offrirsi come vittima di espiazione per i peccati che commettono i sacerdoti del mondo intero. Devo adoperarmi con tutte le forze per cercare solo la sua gloria, anche se ciò comporterà il disprezzo di me stessa. Che vuol dire Gesù, con tutto questo, Padre Mio?
24 DICEMBRE 1927
Questa notte mi sono distratta e solo il Buon Gesù sa quanto ho goduto con Gesù Bambino! Che emozione alla presenza e di fronte alla dignità! Che gioia! Il Bambino divino mi ha chiesto di sforzarmi di pensare di più a Lui, fino a che il mio cuore e la mia mente restino fissi in Lui e niente e nessuno mi distolgano da Lui... Come farò Padre MIo?
Come possiamo vedere, o meglio leggere, la madre all'inizio non riusciva, era come noi, Lei parlava con il Buon Gesù, era innamorata di Lui, ma ancora non era riuscita a diventare una cosa sola..... Come noi, noi crediamo, preghiamo ma non siamo diventati una cosa sola, ci arrabbiamo perchè non comprendiamo le sue volontà..... Eppure la Madre ( man mano che vi posterò le pagine del suo diario), riesce a diventare la sposa di Gesù, sono diventati una sola cose......
SALMO 4
QUANDO TI INVOCO,RISPONDIMI,DIO DELLA GIUSTIZIA!
NELL'ANGOSCIA MI HAI DATO TANTO SOLLIEVO;
PIETà DI ME, ASCOLTA LA MIA PREGHIERA
FINO A QUANDO,VOI UOMINI, CALPESTERETE IL MIO ONORE, AMERETE COSE VANE E CERCHERETE LA MENZOGNA?
SAPPIATELO: IL SIGNORE FA PRODIGI PER IL SUO FEDELE;
IL SIGNORE MI ASCOLTA QUANDO LO INVOCO.
TREMATE E PIù NON PECCATE
NEL SILENZIO, SUL VOSTRO LETTO, ESAMINATE IL VOSTRO CUORE.
OFFRITE SACRIFICI LEGITTIMI
E CONFIDATE NEL SIGNORE.
MOLTI DICONO:<<CHI CI FARA' VEDERE IL BENE,
SE DA NOI, SIGNORE, E' FUGGITA LA LUCE DEL TUO VOLTO?>>.
HAI MESSO PIU' GIOIA NEL MIO CUORE
DI QUANTA NE DIANO A LORO GRANO E VINO IN ABBONANZA.
IN PACE MI CORICO E SUBITO MI ADDORMENTO,
PERCHE' TU SOLO, SIGNORE, FIDUCIOSO MI FAI RIPOSARE....
LA RIFLESSIONE SECONDO ME
QUESTO SALMO CI VUOLE INSEGNARE A NON PERDERCI NELLE COSE DI QUESTA TERRA,,,CI AMMONISCE ED ESORTA A OFFRIRE SACRIFICIO DI GIUSTIZIA E A CONFIDARE NEL SIGNORE PERCHE' EGLI E' LA PERLA PREZIOSA, IL TESORO NASCOSTO... QUESTO SALMO, SPERO, ANIMI E RAVVIVI IN NOI IL DESIDERIO DI GUARDARE IN ALTO, AL DI LA' DI CIO' CHE CADE SOTTO I NOSTRI SGUARDI, PER RIPOSARE SICURI NELL'ABBRACCIO DEL SIGNORE....
PREGHIERA:
O DIO,GIORNO SENZA TRAMONTO, ILLUMINA CON LA LUCE DEL TUO VOLTO QUESTA NOTTE,AFFINCHE' POSSIAMO CORICARCI NELLA TUA PACE E RIPOSARE AL SICURO; ALL'ALBA DEL NUOVO GIORNO POTREMO, NELLA LETIZIA, CANTARE LE NOSTRE LODI AL CRISTO RISORTO.
AMEN....
QUANDO TI INVOCO,RISPONDIMI,DIO DELLA GIUSTIZIA!
NELL'ANGOSCIA MI HAI DATO TANTO SOLLIEVO;
PIETà DI ME, ASCOLTA LA MIA PREGHIERA
FINO A QUANDO,VOI UOMINI, CALPESTERETE IL MIO ONORE, AMERETE COSE VANE E CERCHERETE LA MENZOGNA?
SAPPIATELO: IL SIGNORE FA PRODIGI PER IL SUO FEDELE;
IL SIGNORE MI ASCOLTA QUANDO LO INVOCO.
TREMATE E PIù NON PECCATE
NEL SILENZIO, SUL VOSTRO LETTO, ESAMINATE IL VOSTRO CUORE.
OFFRITE SACRIFICI LEGITTIMI
E CONFIDATE NEL SIGNORE.
MOLTI DICONO:<<CHI CI FARA' VEDERE IL BENE,
SE DA NOI, SIGNORE, E' FUGGITA LA LUCE DEL TUO VOLTO?>>.
HAI MESSO PIU' GIOIA NEL MIO CUORE
DI QUANTA NE DIANO A LORO GRANO E VINO IN ABBONANZA.
IN PACE MI CORICO E SUBITO MI ADDORMENTO,
PERCHE' TU SOLO, SIGNORE, FIDUCIOSO MI FAI RIPOSARE....
LA RIFLESSIONE SECONDO ME
QUESTO SALMO CI VUOLE INSEGNARE A NON PERDERCI NELLE COSE DI QUESTA TERRA,,,CI AMMONISCE ED ESORTA A OFFRIRE SACRIFICIO DI GIUSTIZIA E A CONFIDARE NEL SIGNORE PERCHE' EGLI E' LA PERLA PREZIOSA, IL TESORO NASCOSTO... QUESTO SALMO, SPERO, ANIMI E RAVVIVI IN NOI IL DESIDERIO DI GUARDARE IN ALTO, AL DI LA' DI CIO' CHE CADE SOTTO I NOSTRI SGUARDI, PER RIPOSARE SICURI NELL'ABBRACCIO DEL SIGNORE....
PREGHIERA:
O DIO,GIORNO SENZA TRAMONTO, ILLUMINA CON LA LUCE DEL TUO VOLTO QUESTA NOTTE,AFFINCHE' POSSIAMO CORICARCI NELLA TUA PACE E RIPOSARE AL SICURO; ALL'ALBA DEL NUOVO GIORNO POTREMO, NELLA LETIZIA, CANTARE LE NOSTRE LODI AL CRISTO RISORTO.
AMEN....
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