“Apriamo il cuore ai fratelli”
La Chiesa ci mette in cammino verso l’incontro con Gesù
Cristo, l’unico cammino che abbia consistenza, l’unico che in qualche modo mi
porti ad incontrarmi con il mio Signore, colui che da senso alla vita. E
cominciando oggi questo cammino, ci fa partecipi di un gesto, di una parola e
di un consiglio. Un gesto: tutti noi riceveremo le ceneri sulla testa, come
segno di quello che siamo. Qualche anno più, qualche anno meno, tutti finiremo
così: cenere. E, tuttavia, una voce interiore dice a ciascuno di noi:” tu sei
nato per un’altra cosa, non per diventare cenere”. Tu sei nato per un incontro,
per una pianezza del cuore che è l’incontro con Gesù Cristo. Con questa
riflessione, con questo significato, ognuno di noi si chieda: che cosa cerco io
nella vita? Cerco l’incontro con Gesù Cristo che mi contemplerà, che mi darà
l’unica felicità che non si può perdere? O faccio parte della Pavada ( branco
di tacchini), cioè vivo in modo superficiale? E vero, a volte l’ambiente ti
butta a terra. Poco tempo fa ho letto una favola scritta da un monaco.,
racconta che alcuni ragazzi, scalando una montagna, trovarono l’uovo di
un’aquila e se la portarono a casa. Una volta scesi, videro che nel pollaio
della casa c’era una tacchina che stava covando e misero l’uovo d’aquila sotto
di lei, insieme a quelli dei suoi futuri pulcini. Bene, nacquero i pulcini
tutti uguali, però man mano che crescevano si differenziavano. Quando
cominciarono ad avere una certa autonomia, i piccoli tacchini giocavano con l’acqua,
mentre l’aquilotto non lo sapeva fare, però stava lì tra loro. E ogni volta che
vedeva un’aquila volare sentiva qualcosa dentro di se che lo attirava verso
l’alto, ma non poteva andare…. Faceva parte di quel branco di tacchini. E tu
dove sei? Tu che hai vocazione di aquila, per cosa vivi? Per la mondanità? Per
l’apparenza? Pensiamoci tutti, è un messaggio per tutti. Le ceneri ci pongono
questa domanda: vuoi volare verso il messaggio di Gesù Cristo, vivendo già da
ora in pienezza, o vuoi vivere facendo parte del branco dei tacchino, nella
superficialità? Questo è il gesto. San Paolo dice, : “ vi supplichiamo in nome
di Gesù Cristo: lasciatevi riconciliare con
Dio”. Ognuno di noi deve vivere più l’incontro con il Signore. Tutti
siamo peccatori. Per favore, se c’è qualcuno che non è peccatore alzi la mano,
perché così gli diamo un premio. Tutti siamo peccatori. Tutti. E abbiamo
bisogno di riconciliarci con Gesù, partendo da ciò per cui ognuno di noi sa che
deve lasciarsi riconciliare: un’ ingiustizia, un odio, un invidia,
un’aggressione, una divisione… Ciascuno lo sa. Dio lo sa. E questo è il tempo
favorevole per lasciarci riconciliare con Dio! Questo tempo di cammino in cui
andiamo incontro a Gesù Cristo. Questa è la parola…. << “Lasciatevi
riconciliare con Dio>>” . e il consiglio? Il consiglio è quello che Gesù
dà nel Vangelo:<< non essere ipocrita, vivi per quello che sei>>.
Se sei un peccatore, ci dice il Signore, fa quello che fa ogni peccatore per
spezzare il suo cuore e convertirsi. Prega di più, aiuta gli altri, fa opere di
carità. Non vivere per te stesso, perché il peccato in fondo si concentra
sull’egoismo. E se viviamo in questa situazione di peccato, viviamo accentrando
l’attenzione su noi stessi. E configuriamo quel tipo di uomo e di donna che invece
di chiamarsi Giovanni, Pietro, Maria….. , si chiama
IO-ME-CON-ME-STESSO-PER –ME
Questo è ciò che ci insegna il mondo: ad essere
io-me-con-me-stesso-per-me, a vivere accentrando l’attenzione su me stesso, sul
mio egoismo. Gesù dice: apri il tuo cuore a Dio. Apri il tuo cuore ai fratelli
e dà in elemosina. Privati di qualcosa
per fare l’elemosina. Spendi il tuo tempo visitando un tuo fratello ammalato,
facendo compagnia a chi ne ha bisogno nella sua solitudine.
NON VIVERE PER TE STESSO
Chiedo aala Madonna che accompagni tutti noi in questo
cammino di riconciliazione con Gesù Cristo e d’incontro con Gesù, che è la cosa
più meravigliosa che ci succede nella vita….
Nessun commento:
Posta un commento