Di Davide
A te grido, Signore, mia roccia,
con me non tacere:
se tu non mi parli,
sono come chi scende nella fossa.
con me non tacere:
se tu non mi parli,
sono come chi scende nella fossa.
Ascolta la voce della mia supplica,
quando a te grido aiuto,
quando alzo le mie mani
verso il tuo santo tempio.
quando a te grido aiuto,
quando alzo le mie mani
verso il tuo santo tempio.
Non trascinarmi via con malvagi e malfattori,
che parlano di pace al loro prossimo,
ma hanno la malizia nel cuore.
che parlano di pace al loro prossimo,
ma hanno la malizia nel cuore.
Ripagali secondo il loro agire,
secondo la malvagità delle loro azioni;
secondo le opere delle loro mani,
rendi loro quanto meritano.
secondo la malvagità delle loro azioni;
secondo le opere delle loro mani,
rendi loro quanto meritano.
Non hanno compreso l'agire del Signore
e l'opera delle sue mani:
egli li demolirà, senza più riedificarli.
e l'opera delle sue mani:
egli li demolirà, senza più riedificarli.
Sia benedetto il Signore,
che ha dato ascolto alla voce della mia supplica.
che ha dato ascolto alla voce della mia supplica.
Il Signore è mia forza e mio scudo,
in lui ha confidato il mio cuore.
Mi ha dato aiuto: esulta il mio cuore,
con il mio canto voglio rendergli grazie.
in lui ha confidato il mio cuore.
Mi ha dato aiuto: esulta il mio cuore,
con il mio canto voglio rendergli grazie.
Forza è il Signore per il suo popolo,
rifugio di salvezza per il suo consacrato.
rifugio di salvezza per il suo consacrato.
Salva il tuo popolo e benedici la tua eredità,
sii loro pastore e sostegno per sempre.
sii loro pastore e sostegno per sempre.
Commento
L’orante riconosce che senza la parola di Dio, la sua luce, l’unione con lui, non potrebbe vivere, sarebbe perduto.
Egli si rivolge a Dio con grande confidenza, alzando le mani secondo l’uso orientale, al cielo: “Verso il tuo tempio santo”.
Egli vive in mezzo agli empi e domanda forza per non lasciarsi attirare dal loro modi ingannevoli e quindi essere poi travolto da Dio con loro.
La parte d’invocazione di sventura sugli empi è omessa dalla recitazione cristiana.
Il salmista prosegue benedicendo e ringraziando il Signore di essere stato la sua forza e il suo “scudo”. Termina poi la sua preghiera con una richiesta di benedizione su tutto il popolo di Dio.....
Egli si rivolge a Dio con grande confidenza, alzando le mani secondo l’uso orientale, al cielo: “Verso il tuo tempio santo”.
Egli vive in mezzo agli empi e domanda forza per non lasciarsi attirare dal loro modi ingannevoli e quindi essere poi travolto da Dio con loro.
La parte d’invocazione di sventura sugli empi è omessa dalla recitazione cristiana.
Il salmista prosegue benedicendo e ringraziando il Signore di essere stato la sua forza e il suo “scudo”. Termina poi la sua preghiera con una richiesta di benedizione su tutto il popolo di Dio.....
PREGHIERA:
SIGNORE,NOSTRA FORZA E NOSTRO SCUDO, CHE IN CRISTO CI HAI REDENTI, ASCOLTA LA NOSTRA SUPPLICA: NON TRAVOLGERCI CON GLI EMPI, AFFINCHE' IL NOSTRO CUORE ESULTI, E POSSIAMO RENDERE GRAZIE A TE E AL TUO DIVIN FIGLIO... AMEN...
SIGNORE,NOSTRA FORZA E NOSTRO SCUDO, CHE IN CRISTO CI HAI REDENTI, ASCOLTA LA NOSTRA SUPPLICA: NON TRAVOLGERCI CON GLI EMPI, AFFINCHE' IL NOSTRO CUORE ESULTI, E POSSIAMO RENDERE GRAZIE A TE E AL TUO DIVIN FIGLIO... AMEN...
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