mercoledì 11 novembre 2015

Liturgia

SAN MARTINO DI TOURS, VESCOVO

Memoria

Liturgia del giorno

PRIMA LETTURA

Sap 6, 2-12  
   
‡ Dal libro della Sapienza.  
Ascoltate, o re, e cercate di comprendere; imparate, governanti di tutta la terra.   
Porgete l'orecchio, voi che dominate le moltitudini e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.   
La vostra sovranità proviene dal Signore; la vostra potenza dall'Altissimo, il quale esaminerà le vostre opere e scruterà i vostri propositi; poiché, pur essendo ministri del suo regno, non avete governato rettamente, né avete osservato la legge né vi siete comportati secondo il volere di Dio.   
Con terrore e rapidamente egli si ergerà contro di voi poiché un giudizio severo si compie contro coloro che stanno in alto.   
L'inferiore è meritevole di pietà, ma i potenti saranno esaminati con rigore.   
Il Signore di tutti non si ritira davanti a nessuno, non ha soggezione della grandezza, perché egli ha creato il piccolo e il grande e si cura ugualmente di tutti.   
Ma sui potenti sovrasta un'indagine rigorosa. Pertanto a voi, o sovrani, sono dirette le mie parole, perché impariate la sapienza e non abbiate a cadere.   
Chi custodisce santamente le cose sante sarà santificato e chi si è istruito in esse vi troverà una difesa.   
Desiderate, pertanto, le mie parole; bramatele e ne riceverete istruzione.  
   
C: Parola di Dio.  
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE 

Sal.81  
   
RIT: ‡ La difesa del povero è il Signore.  
   
Difendete il debole e l'orfano,   
al misero e al povero fate giustizia.   
Salvate il debole e l'indigente,   
liberatelo dalla mano degli empi.   
   
Io ho detto: «Voi siete dei,   
siete tutti figli dell'Altissimo» .   
Eppure morirete come ogni uomo,   
cadrete come tutti i potenti.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.  
   
‡ Ricolmi dello Spirito,  
rendiamo grazie per ogni cosa a Dio Padre,  
nel nome del Signore nostro gesù Cristo.  
   
Alleluia.

VANGELO

Lc 17, 11-19  
Dal Vangelo secondo Luca  
   
‡ Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, alzarono la voce, dicendo: «Gesù maestro, abbi pietà di noi!».   
Appena li vide, Gesù disse: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono sanati.   
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce; e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano.   
Ma Gesù osservò: «Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?   
Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?». E gli disse:   
«Alzati e và; la tua fede ti ha salvato!».  
   
C: Parola del Signore.  
A: Lode a Te o Cristo.

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