UNA PICCOLA BIOGRAFIA
Madre Speranza ( al secolo Maria Josefa Albama Valera)è nata a Santomera, provincia di Murcia, nel sud_est della Spagna il 30 settembre 1893; ed è morta in concetto di santità a Collevalenza di Todi,provincia di Perugia, nel centro Italia,l'8 Febbraio 1983; a Collevalenza riposano anche le sue spoglie mortali,nella CRIPTA DEL SANTUARIO DELL'AMORE MISERICORDIOSO,da lei realizzato.Con criterio di tipo geografico,la sua vita si può facilmente dividere in tre tappe:
a) il periodo spagnolo( dalla nascita fino 1940)
b)il periodo romano ( dal 1940 fino al 1951)
c) e il periodo tuberte ( dal 1951 fino alla morte)
d)la causa di beatificazione( dal 1988 al 2013)
a) il periodo spagnola
l'infanzia e la giovinezza (1893-1914)
Maria Josefa fu la primogenita di nove fratelli,di cui quattro morti prematuramente e cinque sopravvissuti.La famiglia era molto povera;il papà e la mamma non avevano nè un lavoro stabile,né una casa propria:lavoravano a giornata come braccianti nei campi e negli orti della zona; e vivevano in una umilissima "baracca", fatta con mattoni di fango e paglia. Fin da piccola Maria Josefa si mostrò particolarmente ricca di ingegno e di vitalità; e forse anche per questo, intorno ai 7 anni,venne introdotta presso la famiglia del parroco del paese.,qui imparò a leggere,a scrivere, si rendeva utile del disbrigo delle faccende domestiche,riceveva una buona educazione umana e cristiana, si andava innamorando di Gesù Eucaristia, conosceva più direttamente gli ambienti ecclesiastici e andava maturando sempre meglio la sua scelta vocazionale.......Maria Josefa rimase nella famiglia del parroco per ben 14 anni ,quando finalmente partì per farsi suora nell'età di 21 anni.Sospinta da un grande desiderio di santità, entrò tre le Figlie del Calvario,l'impatto con questa realtà non fu per niente facile ;ma supererò le difficoltà soltanto come un umile strumento di lavoro nelle mani del Signore.Arrivata dunque alla sua prima professione dei voti, le fu imposto il nome SPERANZA.Nel 1921 entrò nell'istituto delle MISSIONARIE CLARETTIANE. In questo periodo sono diventati sempre più chiari alcuni fenomeni di carattere soprannaturale:estasi, rivelazioni, sudori di sangue, stimmate, levitazioni, profumi, bilocazioni, incontri con persone defunti,comunioni da mano invisibile, profezie, introspezioni, moltiplicazioni di alimenti e vessazioni diaboliche.Nel 1930 libera da ogni protezione ecclesiastica,Madre Speranza si lanciò in una nuova avventura, e così, la notte di Natale poté avviare la tanto desiderata fondazione delle ANCELLE DELL'AMORE MISERICORDIOSO, si trattava di accogliere in apposite strutture bambini,privi di affetti familiari, famiglie bisognose.....Furono costruite una decina di queste case, merito anche dell'amica intima della stessa Madre la signora Pilar che finanziò una gran parte di queste case.
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