giovedì 16 ottobre 2014

Madre Speranza

Era una donna semplice,
fragile come una canna,
come la roccia salda.
Era forte come l'amore....
Josefa era il suo nome
e Dio la chiamò Speranza....
fu pane e acqua fresca,
fazzoletto per le lacrime, 
brezza soave e casa aperta.
fu mano di Dio per l' uomo
e grido dell' uomo a Dio.
Melodia di Misericordia
nella sua flauta.
I Piedi leggeri,
lo sguardo profondo e ampio,
le mani sempre aperte
e l'orecchio attento.
sapeva parlare a Dio,
fisso lo sguardo nell' Amore crocifisso.
Sapeva ascoltare l'uomo,
più che la parola, l' esempio......
come una scopa.
Ardeva come una lampada d' argilla:
il fuoco tendeva in alto;
l'argilla partiva dal basso,
dall'uomo caduto,
ferito, abbandonato.
E Dio la chiamò Speranza.....

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